Una storia d’amore e di guerra: così si presenta spesso Addio alle armi, il romanzo capolavoro di Ernest Hemingway ambientato in Italia nel periodo a cavallo della sconfitta di Caporetto. Il racconta comincia a Gorizia e la trama, imperniata sulla relazione tra un giovane soldato americano e un’infermiera inglese, è ispirata dalle vicende personali dello stesso autore, anch’egli in Italia durante la Grande Guerra al servizio della Croce Rossa.
Ma oltre alla storia italiana raccontata nel romanzo, è il romanzo stesso ad avere una sua storia in Italia. Pubblicato negli Stati Uniti nel 1929, viene tradotto in Italia nel 1943 da Fernanda Pivano dietro suggerimento di Cesare Pavese, ma sarà dato alle stampe solo nel dopoguerra: il libro è infatti considerato, dal regime fascista, lesivo dell’onore delle Forze armate italiane perché racconta della disfatta di Caporetto e soprattutto per i toni antimilitaristi che lo caratterizzano.
Sono le esperienze a rendere veramente speciale un viaggio nella nostra regione. Esperienze fatte di luoghi, di odori, di sorprese e di sapori che abbiamo scelto di raccontare da un punto di vista insostituibile: quello di chi il Friuli Venezia Giulia lo ama da sempre.