Circa 60 chilometri fra sterrati, strade a bassa percorrenza e piste ciclabili.
Poco più di 50 metri di dislivello negativo passando fra borghi rurali e città storiche.
Meno di 4 ore pedalando dalla pianura al mare. Questo, e non solo questo, è la Ciclovia Alpe Adria nel suo tratto finale da Udine a Grado; un percorso affrontabile in qualsiasi stagione e con quasi tutte le biciclette, anche se alcuni tratti non sono adatti a quelle da corsa.
Partenza dalla stazione di Udine in direzione sud verso Palmanova – ottima per una prima sosta ristoratrice – lungo strade di diversa tipologia fino a Cervignano; da qui, il viaggio prosegue lungo una pista dedicata alle sole biciclette fino ad arrivare alla laguna di Grado, passando per gli splendidi resti archeologici di quel museo all’aria aperta che è Aquileia.
Il tratto finale - a lato della laguna - è spesso battuto dal vento contrario alla direzione di marcia, ma ormai l’arrivo è prossimo e il panorama a giro d’orizzonte aiuta a sopportare l’ultima fatica.
L’aiuola addobbata con il nome di Grado sulla rotonda d’ingresso indica chiaramente che si è giunti a destinazione e ci si può rifocillare in qualche ristorantino o rilassarsi sotto il sole in spiaggia.
Il ritorno a Udine segue la stessa strada dell’andata, ma per i meno allenati o per chi vuole godersi qualche ora in più nell’Isola del Sole esiste la possibilità – previa prenotazione almeno 48 ore prima per il trasporto della bicicletta – di usufruire del trasporto pubblico locale con corriera che, in poco più di un’ora riporta al capoluogo friulano.
Appassionato di sport e di montagna da circa 15 anni entro nel mondo della mountain bike praticandola in modo sempre più assiduo nel corso del tempo.
La passione si evolve ed oltre alla pura pratica della mtb mi dedico alla cura e manutenzione dei sentieri con gli amici di pedalate di sempre.