Il Magazzino delle Idee di Trieste ospita una splendida mostra su Vivian Maier che io, fotografa appassionata amatoriale, non potevo certo perdere!
Oltre 70 autoritratti, 59 in bianco e nero, 11 a colori (questi ultimi esposti per la prima volta in Italia) raccontano la figura di questa fotografa ritrovata che ha vissuto la sua vita nell’anonimato lavorando come tata per lo più a New York e poi Chicago ma che coltivava in segreto la sua passione fotografica.
È grazie alla straordinaria intuizione (e fortuna) che viene scoperta da un giovane ragazzo, John Maloof. Più di 120000 immagini fotografiche: negativi, dispositive, stampe e rullini in pellicola mai sviluppati che giacevano in un magazzino e che erano stati messi all’asta poiché da tempo non veniva pagato l’affitto.
John Maloof li acquista un po’ per caso e rivela al mondo l’immenso patrimonio fotografico di Vivian Maier che racconta scene di strada, il mondo dell’infanzia, la gente povera e sé stessa: nelle sue fotografie, in particolare negli autoritratti (circa il 40% della sua produzione) Vivian cercava di dimostrare la sua esistenza, non tanto una rappresentazione edonistica, ma la disperata ricerca di identità e fuga da un’esistenza invisibile.
I suoi riflessi nello specchio e la sua ombra, in particolare, sono diventati la sua firma.
“Se hai qualcosa da dire, meglio farlo stando dietro la macchina da presa che di fronte” diceva.
Fino al 22 settembre a Trieste (da martedì a domenica 10-20, apertura straordinaria il 15 agosto) ci si può immergere nel mondo e nella vita di Vivian Maier, scoprire il suo “doppio” tramite fotografie, filmini super 8 e il documentario “Finding Vivian Maier”.
E se si vuole ci si può pure mettere in gioco scattandosi un selfie con la Polaroid ;-) Perché in fondo Vivian Maier è stata un po’ un’antesignana del selfie! #IamVivian
Triestina doc, vivo con la valigia sempre pronta. Amo il mare e la barca a vela, ma spazio dal tango al tai chi, dal golf al nordic walking. Davanti a un buon piatto mi commuovo, mi piace la fotografia e ho 3 gatte che adoro! Mi occupo di turismo, di web e di social media marketing.