Il connubio tra l’albero più misterioso e pieno di leggende, il Taxus baccata, e la selvatichezza totale dell’alta Val Meduna rende l’escursione verso il tasso centenario della Val Meduna un viaggio dentro l’ancestrale mondo della magia, in fondo all’anima della terra, negli archetipi della Natura quale culla dell’Uomo.
Un viaggio di autentica scoperta del ruolo che abbiamo su questa Terra.
Sì, il tasso è detto l’albero della morte, ma non può mai morire, si rigenera continuamente, in modo lentissimo e pervicace. È il simbolo della nostra essenza spirituale che non scompare con il corpo, ma diventa altro in altri luoghi.
Più che una escursione, allora, la visita al tasso centenario della Val Meduna è un pellegrinaggio, un cammino religioso.
La guida escursionistica che assolderete per farvi accompagnare fino ai piedi del tasso vi spiegherà che ha un’età stimata di 800 anni, ma che determinare l’età di un tasso non è cosa facile; probabilmente è più vecchio. L’ alta valle del Meduna è in comune di Tramonti di Sopra e ricade nel territorio del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane. Si tratta di luoghi dalla natura integra e tutelata dal Parco; l’unica impronta umana è il rifugio Charpin che il Parco utilizza per scopi scientifici e il Corpo Forestale Regionale quale punto logistico per le attività antincendio.