Description
L’ETÀ DELL’AMORE
Con il film che dà il titolo alla mostra dedicata al cineasta, scrittore e collezionista Gianni Da Campo allestita al Castello di Gemona inizia al Cinema Sociale la rassegna che accompagna e completa l’esposizione.
Da mercoledì 22 ottobre appuntamenti cinematografici settimanali fino a marzo 2026
Mercoledì 22 ottobre alle 20.30 inizia al Cinema Sociale di Gemona la rassegna cinematografica che la Cineteca del Friuli organizza a completamento della mostra “L'età dell'amore. Collezione Gianni Da Campo: una storia intima del cinema e del fumetto italiano”, varata a luglio dal Comune di Gemona e dalla Cineteca nella sede espositiva del Castello. Come la mostra, anche le proiezioni, a cadenza settimanale da ora al finissage di marzo 2026, sono a ingresso libero.
Si parte dal film che dà il titolo all’esposizione, quello attraverso cui Gianni Da Campo adolescente incontrò su schermo la sua musa assoluta, Marina Vlady, l’attrice francese di origini russe che in Italia realizzò alcuni dei suoi film più belli. Invisibile da decenni su schermo, L'età dell'amore di Lionello De Felice, coproduzione italo-francese del 1953, è stato appositamente restaurato nella sua versione integrale di 110 minuti dalla Ripley's/Viggo. Si tratta dell'anteprima assoluta di un'opera bella e commovente, in cui col regista De Felice e lo sceneggiatore Franco Brusati collaborano tre grandi Mario: Nascimbene alla musica, Montuori alla fotografia, Serandrei al montaggio. Bianca Lattuada, sorella e spesso collaboratrice di Alberto Lattuada, ha diretto la produzione. Con una Marina Vlady giovanissima è coprotagonista il coetaneo Pierre-Michel Beck, mentre nel ruolo del padre di lei c'è un magistrale Aldo Fabrizi.
L’età dell’amore, come anche i film successivi, sarà introdotto in sala dal curatore della mostra e della rassegna, Sergio M. Grmek Germani.
Se nell’esposizione sono direttamente presenti molti oggetti dalla collezione acquisita dalla Cineteca, e in particolare alcuni manifesti cinematografici di grande fascino, la rassegna unisce l’opera di Da Campo regista ai film che lo formarono come spettatore e rivela ancora meglio come egli, nella sua molteplice attività di cinefilo collezionista e autore di film e testi letterari, sia riuscito a rileggere in modo personale e affascinante la storia del cinema italiano dagli anni 40 agli anni 80, anche nel suo rapporto con il fumetto e la canzone, e in quello col noir francese ispirato da Georges Simenon, il grande scrittore belga di cui Da Campo è stato studioso e biografo.
Della mostra, che prosegue con successo ed è aperta regolarmente ogni weekend (venerdì 14.30-18, sabato e domenica 10-12.30 / 14.30-18), si segnalano le aperture straordinarie del mese di ottobre nei pomeriggi di martedì, mercoledì e giovedì (14.30-18).
Organized by:
Cineteca del Friuli
Cinema
mercoledì 22 ottobre 2025 - domenica 29 marzo 2026
Gemona del Friuli
Cinema Teatro Sociale
Ingresso libero
Tutti