Anche quest’anno, il Comune di Trieste celebra Italo Svevo in occasione del suo compleanno. Buon Compleanno Svevo 2025 è un appuntamento promosso dall’Assessorato alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia che nasce nell’ambito dei progetti del Museo LETS - Letteratura Trieste dove trova casa il riallestimento della sezione dedicata allo scrittore triestino; un museo nel museo che può contare su un archivio importantissimo e ricco di documenti, frutto del lascito della figlia di Ettore Schmitz, Letizia Fonda Savio.
Dal 18 al 20 dicembre, è prevista una intensa programmazione di incontri, reading poetici, presentazioni di libri, conferenze, e una mostra che racconta il rapporto tra Italo Svevo e Eugenio Montale.In occasione del centenario degli Ossi di seppia, infatti, il percorso espositivo indaga il ruolo decisivo che il poeta genovese ebbe nella riscoperta di Italo Svevo.
Nel 1925 - lo stesso anno della sua prima raccolta di poesie pubblicata dall’editore Gobetti – Montale firma i primi interventi critici dedicati all’autore triestino, avviando un dialogo umano e letterario destinato a proseguire fino al 1928, anno della scomparsa di Svevo. Questo legame portò a Svevo il conforto di un riconoscimento, tardivo ma pieno, del suo talento, e a Montale il piacere di una relazione piena di reciproca e umana simpatia.
La manifestazione prende avvio giovedì 18 dicembre alle ore 17.00 al Museo LETS con la conferenza di Francesca Nassi, dedicata all’incontro tra Montale e Svevo, due figure che riconoscono l’una nell’altra una comune idea di modernità.
Segue alle ore 18.00 l’inaugurazione della mostra «Non si preoccupi di rodere i miei ossi», curata da Riccardo Cepach, che attraverso lettere, giudizi e testimonianze restituisce la trama di un dialogo ancora vivo.
La giornata si conclude alle ore 19.00 alla Libreria Antiquaria Saba - poeta che fu collega, amico nonché rivale di Svevo - con un reading poetico curato da Olmo Calzolari dedicato agli Ossi di seppia e alle loro risonanze triestine con Carlo Selan, David Watkins e Giuseppe Nava.
Venerdì 19 dicembre alle ore 17.00Giuseppe Langella esplora il pensiero sveviano sulla guerra e sulle basi di una possibile pace mondiale, mentre alle ore 18.00 l’azione teatrale Sincere Pupille, di e con Diana Höbel, mette in scena assieme a Zoe Pernici,un immaginario incontro fra Livia Veneziani Svevo e Drusilla Tanzi, la “mosca”, compagna di Montale.
Sabato 20 dicembre alle ore11.00 propone la tradizionale passeggiata letteraria nei luoghi dello scrittore, con Riccardo Cepach e le letture di Michela Ghersetti, il laboratorio creativo, alle ore 15.00 La coscienza pop-up di Annalisa Metus e alle ore 17.30 la presentazione del volume Svevo ma anche Italo di Francesca Riva.
La giornata, e i festeggiamenti dedicati a Svevo, si chiudono alle ore 19.00 con Fragranza di caffè e sentori di altri tempi, a cura del Lumen Harmonicum, un varietà musicale che riporta le atmosfere e memorie della Trieste del primo ’900 con Paolo Venier e Michela Cembran.
Museo Lets - LetteraturaTrieste in collaborazione con il Comune di Trieste
